Prosegue il viaggio della scultura Grano nuovo, commissionata quest'anno dal Museo a Gabriele Garbolino Rù.
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![La scultura Grano nuovo esposta a Palazzo Barolo](/sites/default/files/styles/large_3_2_768x512/public/2024-11/grano-nuovo-palazzo-barolo-2.jpeg?h=71319d4f&itok=2Nc3Vy9E)
Dopo essere stata esposta a Usseglio e a Torino per la mostra Memoria e Accoglienza, la scultura fa ora tappa a Palazzo Barolo (Torino).
Sarà visitabile fino a domenica 24 novembre, acccanto all'ingresso della mostra World Press Photo.
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![La scultura Grano nuovo esposta a Palazzo Barolo](/sites/default/files/styles/large_3_2_768x512/public/2024-11/grano-nuovo-palazzo-barolo-1.jpeg?itok=V7WWuzMU)
La scultura raffigura una bambina seduta su un basamento dove sono incise parole in quattro lingue (Italiano, Inglese, Arabo, Ebraico) che si legano al tema dell'emigrazione e dei sentimenti connessi.